L’obiettivo di ogni azienda è quello di vendere e fidelizzare i clienti nel tempo.
La prima cosa da fare per raggiungere questo scopo è sapere a chi vendere quindi conoscere i propri clienti.
Solo così è possibile instaurare un dialogo con loro. Se noi come azienda sappiamo cosa il cliente vuole, saremo in grado di darglielo.
Trovare il target di riferimento non è fondamentale solo per le aziende.
Pensiamo anche a chi gestisce un sito o un blog. Anche loro si rivolgono a tante persone ma, proprio come le aziende che vendono prodotti o servizi, i loro contenuti sono indirizzati a tutti, ma solo agli interessati.
Come fare l’ analisi del target

Capire chi è il nostro target non è così difficile. Non ci interessa sapere nome e cognome di ognuno dei nostri potenziali clienti o lienti attuali, ma abbiamo bisogno di sapere la loro fascia d’età, da dove arrivano, i loro gusti, gli interessi, gli hobby ma soprattutto i loro comportamenti.
L’individuazione del target parte inizialmente dall’azienda stessa. A seconda del tipo di prodotto che l’azienda vende sa già a chi si può rivolgere o chi vorrebbe raggiungere.
Ad esempio un’azienda che vende scarpe antinfortunistiche sarà orientata verso imprenditori, operai, ristoratori o artigiani e non avrà interesse a rivolgersi a un target di giovanissimi.
Dunque l’azienda in questo modo sa nella teoria che questi sono i suoi potenziali clienti, ma ha bisogno anche della pratica.
La certezza su chi compone il target si ottiene solamente con lo studio e l’analisi dei dati a disposizione dell’azienda.
Per uno studio più accurato è consigliabile che l’azienda sia presente anche sul web, sia con un proprio sito che sui siti social.
I dati da analizzare sono molteplici.
Prima di tutto bisogna tenere conto di quelli offline, se ci sono. Quindi l’affluenza dei negozi, in quali periodi e in quali fasce orarie arrivano i clienti, cosa acquistano e in quali quantità.
Per quanto riguarda la sfera online, ci sono molti più dati da tenere in considerazione.
Sul sito web possiamo sapere chi sono gli utenti che visitano il sito web e in che modo si comportano (definito user’s behaviour), ossia quali pagine visitano, quando abbandonano il sito e perché.
Anche sui profili social abbiamo gli stessi tipi di dati: conosciamo chi ci segue, da dove arriva e quali interessi ha.
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Analisi del target: perchè serve
Conoscere il proprio target è fondamentale per poter interagire con i nostri clienti e stabilire l’effettiva concorrenza, attraverso un ananlisi della concorrenza
Se conosciamo il nostro cliente abbastanza bene, sappiamo anche come metterci in relazione con lui, in che modo dialogare con lui. Questo ispira fiducia nel cliente, che sarà ben disposto a dirci cosa vuole e cosa cerca in noi e la nostra azienda sarà felice di darglielo.
Se si riesce a instaurare questo tipo di rapporto, siamo riusciti a fidelizzare il cliente che, in futuro, continuerà a scegliere noi.