Siti web statici e dinamici, cosa sono
Ci sono dei siti web che sono totalmente diversi e dove spesso nasce una forte confusione negli utenti, parliamo dei siti web statici e dinamici, come mai si deve conoscere questo tipo di differenza?
Possiamo dire che si tratta di differenze di “costruzioni” e anche di codici che riguardano la pagina stessa che caratterizza la formazione dei siti web. Si tratta di un discorso complesso e quindi meglio cercare di riassumerlo in parole povere.
Il sito statico viene formato da una “scrittura in codice” in HTML ed esso viene poi visualizzato in modo chiaro e netto. Essi sono utili per sviluppare dei codici di linguaggio web che sono particolarmente economici e, allo stesso tempo, molto commerciali.
Mentre i siti dinamici usano il linguaggio in scripting, che in gergo tecnico, sono utili ai server e ai motori di ricerca per essere maggiormente visualizzati da parte degli utenti, creando un traffico molto ampio e una maggiore possibilità di vendita.
Per questo occorre capire proprio perché esistono i siti web statici e dinamici per sapere quale sia quello adatto a noi.
Siti statici, quando e a cosa servono
Continuando nel discorso dei siti web statici e dinamici concentriamoci sul primo. Essi sono particolarmente efficaci per quanto riguarda dei contenuti che appartengono al “cliente medio”, nel senso che essi permettono di essere particolarmente facili su cui navigare e quindi anche i contenuti hanno bisogno di una progettazione meno “pesante”.
Oltre a questo è possibile diversificare il sito in una struttura che identifichi i diversi prodotti che sono disponibili per la vendita o anche i servizi che stiamo offrendo. Nei siti web statici e dinamici si deve avere l’obiettivo di vendere, ma si ha anche l’obbligo di poter garantire una comprensione di tutto quello che si trova al suo interno.
I benefici maggiori, per un sito statico, sono quelli di essere molto veloci nella realizzazione e progettazione, costano di meno e hanno anche un hosting a basso costo. Ovviamente ci sono degli svantaggi, quali richiedere delle competenze specifiche per li sviluppo delle pagine, non è molto utile per le grandi aziende e i contenuti sono basici.
Tuttavia essi sono particolarmente utili per la creazione di siti web per blogger, per siti informativi, influencer e per riviste.
Avere dei siti web statici e dinamici potrebbe essere comunque una valida soluzione che aiuta molti imprenditori a evolvere il loro business.
Creazione siti dinamici, le caratteristiche
Ora i siti web statici e dinamici sono all’ordine del giorno, ma dopo aver capito cosa sono quelli statici, valutiamo cosa sono quelli dinamici.
Per questa tipologia abbiamo sicuramente a che fare con una struttura molto più complessa, ma che è perfetta per i piccoli imprenditori o per i negozi fisici che stanno spostando il loro business verso internet. Essi possono gestire anche dei contenuti e degli allegati in pdf o in word, oltre a caricare delle immagini che sono utili per evidenziare i prodotti e i servizi che si vengono.
Citando i vantaggi del sito dinamico assistiamo alla possibilità di avere delle multifunzioni e opzioni, si aggiorna facilmente, grazie ad una struttura personalizzata, si ha sempre un miglioramento della propria posizione sui motori di ricerca e consente al cliente di poterlo gestire da soli.
Gli svantaggi sono quelli di essere leggermente più cari, ma il costo viene poi riassorbito nel tempo. Infatti, se valutiamo la sua struttura possiamo dire che tramite una buona elaborazione si ha un sito che duri per oltre 10 anni con aggiornamenti automatici e senza problemi.
Ora riassumendo a cosa servono i siti web statici e dinamici, entrambi possono avere dei vantaggi utili a diversi clienti e anche degli svantaggi che aiutano a fare la scelta adatta.